Ci ha visto commossi davanti a Ghost, incollati ore a guardare La casa di carta, ha ascoltato le nostre chiacchiere con gli amici e assistito a mille coccole. Ci ha fatto compagnia nelle poppate notturne, subito invasioni di pop corn e inondazioni di birra. Per tutto questo, e molto altro, il vostro divano merita la giusta considerazione e va scelto non
solo in funzione del prezzo.
Angolare, con penisola, scomposto, modulare, lineare… La prima cosa da valutare però sono le dimensioni della stanza, perché è in funzione di queste che possiamo scegliere la composizione giusta. Altro elemento importante è il numero di persone che lo utilizzerà, altrimenti rischiate di acquistare un divano da 2 metri, chaise longue compresa, per ritrovarvi accavallati gli uni sugli altri.
Terzo step: l’imbottitura. Esistono dei materiali più accoglienti e altri più sostenuti. Inoltre oggi la tecnologia riesce a miscelare questi due feeling creando combinazioni ad hoc per ogni tipo di comfort. Ma esiste solo un modo per trovare quello perfetto: provarli tutti.
Pelle o tessuto? Cotone o poliestere? Un mix? È possibile rimuovere il rivestimento per lavarlo in lavatrice? Non esiste una risposta giusta, è fondamentale capire come vivrete il divano.
Stile e colore naturalmente dipenderanno dall’arredamento e dalle finiture della vostra casa. Ah, un ultimo consiglio… In una stanza povera di luce meglio un rivestimento dai toni chiari oppure una fantasia dai toni pastello: l’ambiente risplenderà maggiormente e risulterà più fresco e vivace.
Elisa